Motivazione di Luca Ragazzini per PASSIONE DI FEDRA:

Passione di Fedra è un testo ottimamente scritto, un romanzo corale che, pur presentandosi con le caratteristiche del romanzo contemporaneo, consente al lettore di calarsi con facilità nelle atmosfere della mitologia greca. L’autore riprende e rielabora la storia dell’amore non ricambiato di Fedra (figlia del re di Creta Teseo e dell’amazzone Pasifae) per Ippolito, storia narrata nella tragedia Ippolito di Euripide, nella Phaedra di Seneca, e poi in una serie di rifacimenti dell’età moderna, tra i quali vale la pena di ricordare la Phèdre del drammaturgo francese Jean Racine (1677) e la Fedra di Gabriele D’Annunzio (1909). Rispetto al tema classico, vengono inseriti nuovi personaggi (ad esempio Mirto che, innamorato di Ippolito, permette all’autore di incrociare innamoramenti eterosessuali e omosessuali) e nuove dinamiche (ad esempio la serva Siria che, innamorata di Mirto, mente sulle circostanze della morte di Fedra, nella speranza di allontanare Ippolito e di avere Mirto solo per sé; oppure la morte di Ippolito che avviene per suicidio e non, come nei testi dell’età classica, per una maledizione divina invocata dal re Teseo). E la stessa costruzione del personaggio Ippolito, devoto ad Artemide, vegetariano e disinteressato al potere e agli amori terreni, viene opportunamente modellata con richiami all’attualità. L’autore dimostra una perfetta conoscenza degli argomenti affrontati, anche se, in talune sezioni del testo, indugia su particolari che appesantiscono la lettura (si veda ad esempio il capitolo “Come si presume che l’attidografo Filocoro vedesse Teseo”, davvero troppo specialistico). Ma soprattutto dimostra di saper maneggiare il mito greco al fine di estrapolare esempi e contenuti universali sulla natura umana, validi quindi in ogni tempo e contesto. Gli stessi che, ad ogni reinterpretazione di una storia dell’età classica, ce la fanno apparire nuova e antica al contempo.


Gilgamesh Edizioni, col Patrocinio della Città di Asola (MN) – Città della stampa –, nel DLXVI anno di nascita del grande stampatore asolano Andrea Torresano, suocero di Aldo Manuzio, indice la V Edizione del Premio Letterario Nazionale di Poesia e Narrativa “Andrea Torresano”. Asola (MN) – città natale dello stampatore cinquecentesco Andrea Torresano, che nel 1479 comprò a Venezia la tipografia del francese Nicolas Jenson e che fu suocero e socio in affari di Aldo Manuzio dal 1495.
Città di Asola (MN) che proprio nel 2018 ha ottenuto la qualifica di CITTÀ CHE LEGGE partecipando all’avviso pubblico indetto dal Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, d’intesa con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che ha come fine la promozione e la valorizzazione delle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura.
Il Premio consiste in una somma donata dall’Amministrazione e soprattutto nella pubblicazione con Gilgamesh Edizioni e distribuzione nazionale, oltre alla pubblicazione in e-book con distribuzione mondiale.
“Passione di Fedra” fa parte di una serie di romanzi (per il momento inediti) che sviluppano trame e personaggi tratti dai miti greci. In questo il riferimento è alla vicenda di Ippolito e Fedra. L’andamento è quello di una tragedia greca, la tragedia dell’amore: ognuno imbocca una strada che lo porterà al fallimento. I personaggi sono Mirto, innamorato di Ippolito (l’amore impossibile); Ippolito, che per fedeltà ad Artemide rifiuta l’amore in ogni sua forma (l’amore negato); Siria, innamorata di Mirto (l’amore ostinato); Fedra, innamorata di Ippolito (l’amore rapace rifiutato). Tutti ruotano intorno alla figura di Teseo, che pretende di decidere il destino di ognuno. Un romanzo passionale, costituito da capitoli che sono i diversi e contrapposti punti di vista dei personaggi. Ma è anche un romanzo pre-storico, che ci narra le vicende politiche prima del medioevo ellenico e della classicità. Teseo è un eroe, ma è anche un padre-padrone-politico, una figura attuale. Come attuali sono i sentimenti espressi: la passione inaccettabile, quella violenta, e l’altra che manipola e distrugge, e infine la mancanza di passione erotica. Tutti aspetti dell’ars amandi dei nostri tempi complessi e conflittuali.
Sono molto soddisfatto di pubblicare qualcosa che mi rappresenta così bene. La struttura narrativa insolita consente al lettore di entrare nell’animo di ogni personaggio, conoscendone le luci e le ombre. La scrittura si propone di elargire emozioni profonde. La storia è coinvolgente e trascinante, fino al commovente esito finale. Mi auguro che ogni lettore condivida le medesime passioni che hanno agitato me durante la scrittura.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 22 giugno 2019 alle ore 17.00 nella Sala dei Dieci del Municipio di Asola in P.zza XX Settembre ad Asola (MN).