Tibù ha una nuova vicina di casa. Si chiama Rotella e non può camminare. E' allegra, dinamica e ama mettersi nei pasticci. Il primo progetto: motorizzare la sedia a rotelle.
Per farlo, hanno bisogno delle competenze di Selvaggio, Pixel e Scintilla.
Il secondo progetto è il segreto di Rotella, che coinvolgerà gli amici in un'avventura a lieto fine: Rotella sarà la vincitrice!

Una storia sull'handicap senza pietismi, tutta giocata sulla voglia di vivere, sull'ironia (Rotella è la prima a ridere della propria condizione), con personaggi che hanno fatto della diversità la loro identità.

 

 

GLI ALUNNI DELLA CLASSE SECONDA ELEMENTARE DI CAVALLIRIO

Rotella è una bambina
che sorride sempre,
ha molte idee,
ma è anche birichina.

Rotella e Tibù
diventano amici
e non si lasciano più.

Rotella non poteva camminare,
ma con la sua sedia
riusciva quasi a volare.

Faceva giravolte,
faceva capriole,
correva, cadeva,
ma sempre rideva.

Rotella, oltre a Tibù,
conosce altri amici:
Pixel, Selvaggio e Scintilla
e anche con loro
non si lasciano più.

Erano cinque, come le dita
e si aiutavano per tutta la vita.

La Compagnia della Mano Aperta
è la Compagnia
più folle che ci sia.

Costruiscono una motosedia
così potente
che gli altri mezzi
non valevano niente.

Partecipano a una gara,
la Corsa Fantasia,
dove ci sono
vasche da bagno
con le rotelle,
bici a motore,
ma la motosedia
era tra le più belle.

Rotella vince la gara
contro tutti gli avversari,
li sorpassa col suo bolide potente
e gli altri non potevano farci niente.

Con questa vittoria
Rotella ha dimostrato
che se sei intelligente
fa niente se sei handicappato!

Ognuno deve essere rispettato
e amato
per quello che è,
per quello che ci dà!